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Il centro di Pellio occupa una superficie di circa 10 kmq su un altopiano soleggiato della Valle d’Intelvi da cui si può ammirare uno splendido panorama e che fa da spartiacque ai due versanti del lago di Como e del lago di Lugano.
Il paese è costituito da due centri: Pellio Superiore o Pelsopra che si trova a 850 m d’altitudine e Pellio Inferiore o Pelsotto posto più in basso, a 750 m. A Pellio Inferiore nacque nel 1610, nella casa che lo ricorda con una lapide, lo scultore Ercole Ferrata, morto a Roma nel 1686. Ercole Ferrata fu un noto scultore di busti e viene ricordato non solo perché fu il più famoso dei Magistri Intelvesi ma anche perché istituì la prima farmacia della valle. In suo onore si tenne a Pellio nel 1910 una mostra d’opere d’arte degli artisti della valle.
Diversi sono stati i reperti archeologici rinvenuti al Piano delle Noci, verso il Monte e il Dosso del Brione, che ci danno testimonianza dell'esistenza di un primo nucleo di popolazione preistorica. Una necropoli con sette tombe ad incinerazione e suppellettili di ferro, bronzo e fittile, portata alla luce nell'attuale campo sportivo di Pellio Superiore (1926), ci dimostra tuttavia, che i primi abitanti della zona furono gli Etruschi - Greci e Romani di cui rimarrebbero anche tracce d’antiche fortificazioni (castelli) in località San Giorgio per Pellio Superiore e in zona -Carlasc-, per Pellio Inferiore.
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